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L’idea è quella di “colorare” delle pareti che il comune di Valona metterà a disposizione il 28 e 29 Novembre
Programma di viaggio
LECCE – Si è svolto nella serata di domenica 8 Novembre scorso, presso la sede di KiiO Lab, in Via Taranto a Lecce, che presta il suo spazio di coworking a iniziative sempre nuove e culturalmente interessanti, un aperitivo interculturale a base di pietanze e bevande esclusivamente originarie dell’Albania. Il momento di incontro – spiega Lorenzo Lonoce, un collaboratore dell’agenzia “Albania Viaggi” che ha organizzato questo evento, è un occasione per far conoscere attraverso l’enogastronomia il territorio e proporre un progetto di ampio respiro che culminerà con la realizzazione di un festival di street art che accenderà i riflettori sulla città di Valona.
Partner del progetto è Chekos, artista salentino che si concentra soprattutto su varie tecniche di murales, graffiti e genericamente dipinti su strutture urbane, riconosciuto come uno dei migliori nel campo.
L’idea è quella di “colorare” delle pareti che il comune di Valona metterà a disposizione il 28 e 29 Novembre in occasione della festa d’Indipendenza dell’Albania. Per Checkos, già noto per la sua associazione Checko’s art 167 b, che si pone l’obbiettivo di rivalutare i spazi urbani tramite iniziative artistiche, sarà appunto l’occasione per esportare un genere di arte che lì è poco conosciuto. L’evento sarà solo il preludio del vero è proprio festival di street art che si terrà a Giugno.
Attraverso questa “rivisitazione” di pareti si lascerà sicuramente un segno sia sui muri ma anche nelle menti di giovani del posto che magari si ispireranno alle opere dell’artista nostrano per rendere la loro città più creativa.
Come racconta Lorenzo Lonoce, il Festival di street art si muove sulla scia del successo di un gemellaggio avvenuto tra lo Spartak, squadra di calcio leccese, e la squadra di Orikum, cittadina di seimila abitanti in provincia di Valona. Lo scorso giugno infatti molti tifosi della squadra leccese e semplici curiosi si recarono in Albania per festeggiare il campionato. L’accoglienza fu delle migliori e da li nasce l’amore di molti per una terra che non conoscevano e appunto la voglia di continuare con essa gemellaggi e collaborazioni.
Insomma tra videoproiezioni sui più affascinanti luoghi albanesi, il piacevole ascolto di musicisti emergenti del luogo e infine la degustazione di prelibati prodotti enogastronomici tipici della terra, la serata lascia una piacevole curiosità su una cultura che è ancora poco conosciuta ma che sicuramente tramite queste iniziative sarà sempre a noi più vicina.
Jole Passaretti